La band bolognese è arrivata seconda a Sanremo 2018 e ha lasciato il segno con Una vita in vacanza, canzone spensierata ma ricca di contenuto.
Lo Stato Sociale era dato da molti come l’outsider del Festival di Sanremo 2018. Unica band a rappresentare il panorama indipendente italiano, il gruppo bolognese è entrato in punta di piedi, ironizzando sul fatto che probabilmente si sarebbe classificato all’ultimo posto (anzi, penultimo, per essere precisi). E a sorpresa, invece, è arrivata la seconda posizione, subito dietro ai vincitori Ermal Meta e Fabrizio Moro, e con questa una serie di performance interessanti del loro inedito Una vita in vacanza, canzone dalle spiccate tinte politiche e sociali.
Lo Stato Sociale: Una vita in vacanza e un messaggio ai politici italiani
Non fatevi ingannare dalle sonorità spensierate e dal mood estremamente orecchiabile del ritornello: Una vita in vacanza è un pezzo che tutti i politici italiani, forse, avrebbero dovuto ascoltare, che tratta il tema dei giovani e del lavoro. Perché il messaggio che Lo Stato Sociale voleva portare a Sanremo è arrivato forte e chiaro, e potrebbe essere risolto in una sola frase del brano: Perché lo fai?
Parafrasandoli, perché mai i giovani dovrebbero faticare, giorno dopo giorno, per garantirsi l’ingresso in un mondo del lavoro congestionato, senza grandi possibilità di crescita, o di avere un posto garantito. Perché lo fai? Perché non te ne vai? Un messaggio provocatorio, certo, ma che si è fatto specchio della condizione precaria del mondo del lavoro ed è diventato subito un tormentone da cantare a squarciagola.
Lo Stato Sociale: un successo inaspettato
Ironici, scanzonati, provocatori, belli insieme ai bambini del Coro dell’Antoniano, credibili vicino a Paolo Rossi. E poi, la ciliegina sulla torta, La vecchia che balla, non solo un verso del brano, ma una vera e propria coreografia con Paddy Jones’s, ballerina over ottanta più snodata di una quattordicenne.
Insomma, una amalgama di ingredienti efficaci, che non sono stati del tutto vincenti, ma poco ci è mancato. Lo Stato Sociale non avrà vinto Sanremo, ma di certo un segno alla Sessantottesima edizione del Festival l’hanno lasciato, senza dare troppa importanza ai soliti luoghi comuni che spuntano fuori quando l’indie incontra il mainstream.
Ecco il video ufficiale di Una vita in vacanza de Lo Stato Sociale:
«Non avevamo nessuna velleità competitiva, però ce la siamo chiamata: abbiamo detto dal primo momento che volevamo arrivare penultimi e alla fine siamo arrivati penultimi al contrario», hanno dichiarato Lodo e compagni durante un’intervista a La Repubblica.
Una partecipazione al Festival presa con leggerezza, come è giusto che sia, che alla fine è stato un bene per tutti: per loro, che hanno aggiunto un altro tassello alla loro carriera, per il panorama musicale italiano, che lentamente sta ritornando ad essere popolato di band e cantautori interessanti, e per l’Italia, che li ha votati e fatti arrivare al secondo posto in una competizione difficile per un gruppo come loro.
E ora il gruppo uscirà a breve con i loro nuovo disco, Primati. Giusto il tempo di godersi questo secondo posto, pronti a ripartire per una nuova avventura.
FONTE FOTO: https://www.instagram.com/lostatosociale/